Scansiogramma

Ciao a tutti e bentornati in questo blog! Oggi vi parlo dello scansiogramma, il quarto laboratorio di alfabetizzazione fotografica.

Lo scansiogramma è un'immagine fotografica ottenuta grazie a un scanner, quindi senza l'uso di una macchina fotografica.

Per farlo mettiamo degli oggetti sul piano di vetro di uno scanner a nostro piacere, poi azioniamo lo scanner e vedremo muoversi un fascio di luce; dopodiché vedremo l'immagine ottenuta sullo schermo del nostro computer. L'immagine è a colori e virtuale, corrispondente agli oggetti collocati sul piano dello scanner.

Vi starete chiedendo come funziona uno scanner, adesso vi spiego.

Il gruppo lampada/ specchio si muove lungo il piano di vetro dello scanner emettendo un fascio di luce che va a colpire le celle fotosensibili del sensore CCD. Il sensore CCD si carica elettricamente grazie alla reazione del silicio, la nostra parte fotosensibile all'interno dello scanner. Dopo il convertitore A/D raccoglie i dati provenienti dal sensore e li converte in dati numerici. Poi il processore li legge e li converte in pixel. Infine la memoria dati memorizza il file di immagine permettendo a noi di visualizzarlo su qualsiasi mezzo digitale (es. computer, cellulare...).

Alla fine otteniamo, come ho detto prima, un'immagine a colori virtuale.

Questo laboratorio ci permette di comprendere il principio fisico, la fotoelettricità del sensore, e i componimenti elettronici che sono alla base della fotografia digitale.

Questo è il mio risultato: