Il foro stenopeico

Bentornati a tutti su Fire-Blog, oggi sono qua a spiegarvi il terzo laboratorio chiamato anche foro stenopeico.
Si chiama cosi perchè è un vero e proprio mini foro realizzato su una camera oscura portatile, il nostro prof ha usato come camera oscura portatile una scatola di biscotti ovviamente senza biscotti, a parte gli scherzi questa scatola è completamente colorata di nero all'interno e sul fondo è stata tagliata e gli è stato messo un pezzo di scotch con un mini buco al centro.
Questo permette di ottenere una vera e propria fotografia in bianco e nero, infatti siamo scesi in cortile abbiamo posizionato la scatola su un treppiedi e all'interno abbiamo messo un foglio di carta fotosensibile.
Ci siamo messi in posa, abbiamo aperto il foro in modo che potesse entrare la nostra immagine grazie alla luce naturale e siamo stati fermi una trentina di secondi.
Poi passati i trenta secondi siamo andati in camera oscura dove avevamo le solite vasche e abbiamo aperto la scatola e tirato fuori il foglio.
L'abbiamo immerso nello sviluppo, arresto e fissaggio e ci siamo ritrovati con la nostra foto ma in negativo cioè con i colori invertiti.
Questo problema dei colori invertiti può essere risolto molto facilmente mettendo la foto in negativo a contatto con un altro foglio fotosensibile sempre in camera oscura, poi si ripercorre sempre lo stesso procedimento di sviluppo, arresto e fissaggio ed infine otterremo la nostra foto in bianco e nero.
Qua sotto vi lascio le nostre foto.

 Negativo


 Positivo



Backstage:




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